lunedì 5 marzo 2012

Il cetriolo della salute

Un classico atteggiamento di chi propone medicine alternative è quello di crearsi credenziali ed "autoincensarsi". Santoni, medici alternativi, guaritori, inventori di cure improbabili, tutti hanno il loro "grande congresso" che li ha premiati o riconosciuti universalmente, sono presidenti di fantomatiche accademie o associazioni o citano sempre il "famoso studio" che ha sancito la correttezza della loro ipotesi o titoli altisonanti che ne aumenterebbero la credibilità. Il classico "fumo negli occhi". Intendiamoci, non è esclusiva dei ciarlatani, esistono fior di professionisti "seri" che mettono in mostra le proprie credenziali in maniera esagerata ma, escludendo un fastidioso senso di esagerazione e l'egocentrismo che non è sempre un pregio, finchè si tratta di titoli reali ognuno è libero di utilizzarli come preferisce.
Il problema nasce quando i "titoli" sono fasulli o "pompati".

Qualcuno ricorderà la storia di Simoncini (colui che curerebbe il cancro con il bicarbonato) che ha ricevuto una "standing ovation al congresso di Los Angeles". Andando ad indagare si scopre che il "congresso" non era come poteva sembrare un convegno di medicina ma una riunione di alternativi, un convegno di cure pseudoscientifiche che non poteva fare altro se non accogliere con entusiasmo il nostro guaritore nazionale o l'associazione per la ricerca sul cancro, gestita da un ex croupier di casinò "riciclatosi" come "naturopata" che consiglia gli impacchi di ricotta per curare il cancro. Anche Hamer diceva che la sua scoperta era stata "validata" dall'univesità di Trnava (che non ha nemmeno una facoltà di medicina, guarda un po').
Altri ricorderanno il "rettore dell'università" che curava con un altro metodo da imbonitori i malati di cancro. Bastava cercare questa università su Google e si scopriva un mondo nuovo: era un istituto privato senza nessun valore accademico e teneva corsi quanto meno "bizzarri": dal naturopata al capo bagnino massaggiatore, per non parlare di chi, dopo un corso a pagamento di pochi giorni, si autoproclama "naturopata" o "igienista" arrivando anche a fondare associazioni autoreferenziali, scuole o accademie che esistono solo nella sua mente.

Ecco, darsi delle credenziali esagerate è un bel campanello d'allarme quando si ha a che fare con la salute: se hai un ottimo curriculum, non hai bisogno di ingigantire le cose e questo vale per tutti i professionisti, se non sei medico, non dovresti "lasciare intendere" che sei un esperto di salute e se dici di aver fatto una scoperta dimostralo, senza proclami infantili. Il fenomeno ricorda il comportamento molto più "popolare" che hanno alcuni "millantatori": sapete quelli che fanno una foto al volo con un noto personaggio dello spettacolo e poi raccontano agli amici di conoscerlo da anni e di intrattenersi in lunghe conversazioni amichevoli?

Nelle scorse settimane, a proposito di questo, ho ricevuto diversi messaggi che mi chiedevano spiegazioni sulla partecipazione del dott. Di Bella (il medico che guarirebbe i tumori con un cocktail di varie sostanze, figlio dell'inventore di questa cura alternativa) ad un "congresso mondiale di oncologia" svoltosi in Cina.
Molti lettori riportavano pagine di giornale, siti internet, parole dello stesso Di Bella, tutti che sottolineavano questa partecipazione come se fosse qualcosa di particolarmente sensazionale. Lo stesso fenomeno è accaduto pochi giorni fa quando un tribunale ha autorizzato il rimborso dei farmaci del "metodo" (sentenza che può stupire se non si conoscono i diritti sanciti dalla nostra costituzione), intervistato, Luigi Di Bella ripete ossessivamente che quel suo metodo (che lui insiste nel definire "scientifico" ma che invece è una cura non efficace e non riconosciuta dalla scienza) era approdato al "congresso mondiale di oncologia" ricevendo da questo, non si sa come né perchè, "l'approvazione" al suo metodo.
La partecipazione ad un congresso non è certo una medaglia di particolare valore per un medico. I congressi non sono "riunioni segrete", l'ingresso è quasi sempre libero per gli spettatori (che per forza di cose in genere sono "interessati" per professione all'argomento del convegno) e chi vuole partecipare come relatore non deve fare altro che iscriversi inviando una relazione da presentare.
Il medico che avesse qualcosa da dire ad un congresso, infatti, presenta un "abstract" cioè un riassunto della sua ricerca (o comunque del suo lavoro scientifico) che viene inserito tra gli altri dei partecipanti e gli sarà concesso uno spazio (quasi sempre breve) per esporre le sue idee o rilevazioni.
Alla fine, tutte le relazioni sono inserite in un libro degli "atti", ovvero una sorta di raccolta delle relazioni presentate al congresso. Naturalmente, tranne rarissimi casi, presentare una relazione ad un congresso non vuol dire nulla di più di ciò che è: una presentazione pubblica di ciò che si vuole dire, non "approva" e non "smentisce" nulla (non ci sarebbe nemmeno il tempo materiale per farlo).

Ne avevo già parlato nel dossier che analizza proprio la cura alternativa dei Di Bella: il continuo riferimento a questo congresso come di qualcosa di eccezionale è una delle numerose "cadute di stile" del medico modenese ma le continue segnalazioni dei lettori e la mia curiosità mi hanno convinto: è partita l'indagine. Una risposta generale così, va anche a chi continua a chiedermi come mai una medicina alternativa sarebbe approdata su palchi così "prestigiosi".

Giuseppe Di Bella (figlio dell'inventore della cura alternativa per il cancro che porta il suo nome) dice di essere stato "caldamente" invitato ad un famoso congresso mondiale davanti ad una platea plaudente e stupefatta dalla sua cura (in realtà Di Bella parla di due congressi, uno a Singapore, l'altro a Dailan, in Cina, ambedue organizzati dalla stessa agenzia, la Bit Life Sciences ma quasi sempre i siti parlano di "congresso mondiale di oncologia") ed i giornali e varie riviste italiane diffondono la notizia.


Articolo su "La Padania"  e su altri giornali (sopra) sul "congresso mondiale di oncologia" che ha visto Di Bella tra i protagonisti

 False speranze? Ma no...il metodo è approdato al congresso cinese...

Questa litanìa del convegno cinese è ripetuta allo sfinimento e, come pappagalli, anche giornalisti della carta stampata (o delle pagine on line) italiane raccontano del memorabile "congresso mondiale di oncologia", giornalisti che non si degnano di controllare la notizia, verificarla o chiedere agli esperti attirando così, di fatto, le persone bisognose verso una pseudocura che ha già dimostrato di essere solo una falsa speranza.

In questo congresso il suo lavoro, dice Di Bella, è stato esaminato ed "approvato" da una importante (quanto "fantomatica") commissione esaminatrice tanto da rappresentare "una prima rivincita". Ma rivincita su chi? Perchè? Ammesso e non concesso si tratti davvero della partecipazione ad un congresso in Cina, cosa cambia in tutta la storia di questa cura alternativa?
Giuseppe Di Bella poi parla del solito complotto: i "poteri forti" censurerebbero la sua partecipazione al grandioso congresso. Secondo lui c'è un evidente boicottaggio:
Appena tornato a Bologna ho cercato, attraverso i miei consueti canali informativi, di portare all'attenzione della stampa nazionale il risultato ottenuto. Ho potuto constatare però un'immediato e inaspettato "blocco", attuato sicuramente attraverso intimidazioni o censure, nei confronti di quei pochi giornalisti che generalmente erano disponibili a concedermi qualche spazio all'interno delle loro testate.  Il messaggio ora è chiaro.
Non è più il caso quindi di parlare di Metodo Di Bella, almeno in Italia.
Io non sono un "potere forte" e quindi non censuro, anzi pubblicizzo, non ho paura delle intimidazioni e mi occuperò quindi di questo congresso mondiale (anche se questo lavoro dovrebbero farlo i giornalisti, ma vabbè...).
Il problema è che ho molti dubbi...

Devo dire che chi ai congressi scientifici è sempre andato, come me, storce un po' il naso, un congresso è un atto assolutamente ordinario per un medico e la Cina non è proprio quell'esempio di "apertura" scientifica che dovrebbe essere. A dire il vero in tutti i miei anni di carriera non ho nemmeno mai visto una "commissione esaminatrice" che controlla gli studi presentati ad un congresso. Ci sono alcune cose che non quadrano insomma.
Potrebbe forse trattarsi di una sorta di equivoco, in fondo in Cina non conoscono il caso Di Bella e forse hanno accettato lo studio "ingenuamente".
Ma ci potrebbe essere un'altra verità.
In Cina Di Bella lo conoscono, lo studio sarebbe stato esaminato davvero ed approvato con entusiasmo, la relazione è stata un successo e noi in Italia restiamo sempre indietro.
D'altronde lo stesso Di Bella dice:
L'invito era giunto - come gradita sorpresa - all'inizio di marzo. Comprensibile l'incertezza sull'opportunità di parteciparvi, nel timore che posizioni preconcette rendessero improduttiva l'impegnativa trasferta. Un secondo ed esplicito invito ha dissipato ogni indugio, inducendo il Dr. Di Bella ad inviare il testo della propria comunicazione.
Dopo il primo invito quindi Di Bella ha dei timori ma al secondo ha rotto gli indugi, sarebbe andato in Cina, gli inviti erano troppo "espliciti" a suo dire.
Anche alcuni giornali hanno dato risalto a questa notizia, soprattutto on line, come fa con insistenza "Il Giornale" (quotidiano già noto per dare spazio ai più improbabili guaritori alternativi) che dedica ormai da settimane, articoli a raffica che raccontano di mirabili capacità di cura del metodo "miracoloso" con tanto di interviste di "guariti" (che però hanno la strana coincidenza di essersi curati negli ospedali con tanto di intervento chirurgico o terapia medica, secondo i casi ma di questo però si dimenticano presto).
Inutile dire che un giornalista, prima di diffondere voci illusorie avrebbe il dovere di documentarsi ed approfondire ma questa sembra una "moda" ormai passata, tanto che sul giornale on line, l'articolo dice:
Questi casi clinici, più altri affrontati al terzo e quarto stadio per un totale di 122 neoplasie della mammella, sono stati discussi sia al Bit’s 4th World Cancer Congress 2011, a Dailan, in Cina e pubblicati nella relazione congressuale, The Di Bella Method (DBM) Improves Survival, Objective Response and Performance Status in Breast Cancer (si trovano anche sul sito della Fondazione di Bella)
Forse la partecipazione ad un congresso non sarebbe eccezionale per un medico "qualsiasi" ma per un altro che propone una pseudocura per tutti i cancri che è ritenuta inefficace, forse un po' eccezionale potrebbe essere...insomma, ma questa cura alternativa è "stata approvata" o no? Lo stesso Di Bella si chiede stupito ed immaginando intricati scenari degni di una spy story: "ma perchè mi hanno invitato?". Lo capirà più avanti.

Di Bella si chiede i motivi dell'invito: lo spiega con il vivo interesse che suscitano i suoi studi...

I dubbi sono più che leciti e più che di complotti e spy story si dovrebbe parlare di "spam story": il "congresso mondiale di oncologia" che si svolge in Cina e che Di Bella tanto pubblicizza per darsi importanza è noto per essere un "junk congress" (congresso spazzatura) o "spamference" (ovvero congresso spam), in pratica una furba e poco accademica mossa commerciale con fini non proprio nobili, tanto che qualcuno parla chiaramente di "conferenza truffa".
L'organizzazione cinese crea dal nulla centinaia di "congressi mondiali" (non c'è bisogno di alcuna credenziale per diventare "organizzatori di congressi") sugli argomenti più svariati (oserei dire su qualsiasi argomento) e non solo di medicina ma anche di ingegneria, oceanografia, biologia, zoologia, informatica e ben altro, per il 2012 sono già previsti 50 "congressi internazionali" (sugli argomenti più vari tra i quali uno sulle alghe...).

A questi congressi gli organizzatori invitano chiunque: chi ne faccia richiesta e chi riescono a rintracciare via internet. Non conta l'importanza dell'invitato, la sua scientificità o l'apporto al mondo della ricerca, gli organizzatori puntano sulla massa. Inviano centinaia di mail in giro per il mondo invitando in maniera piuttosto altisonante il destinatario del messaggio, se questo accetta basta registrarsi al congresso pagando migliaia di euro e si va a parlare in mezzo a centinaia di altri "invitati ufficiali" (alcuni dei quali inventati e che nemmeno sanno di far parte della platea dei relatori, come mi ha confermato un collega inserito a sua insaputa come "moderatore" di una sessione, non si era nemmeno iscritto). Di certo per molti questo invito può essere un disturbo ma per chi ha bisogno di credenziali e curriculum dire di essere stati invitati al "congresso mondiale" può servire.

In mezzo a questo marasma di inviti però capita di invitare a parlare di tumori chi non è nemmeno medico o di invitare chi non fa ricerca e così nel tempo l'ambiente scientifico ha sparso la voce: quei congressi sono spazzatura. Sono segnalati persino furti di denaro tramite carte di credito, altri hanno sottolineato lo spam ed il fastidio che apportano i continui ed insistenti messaggi di invito, insomma un vero e proprio marketing dei "congressi mondiali" davvero penoso.
Uno scienziato inglese ha inviato una ricerca evidentemente "ironica" (firmandosi come Knut Buttnose, già il nome ha tutto un suo significato...) ed è stato...invitato. Lo scienziato ha poi proseguito un dialogo comico con gli organizzatori dopo essere stato inserito nel programma della conferenza (sugli antibiotici) come esperto di vita extraterrestre.
Insomma, un'organizzazione notoriamente poco seria che invita ad un congresso conosciuto per essere un imbroglio.
Mah, sempre più complicato.
Eppure Giuseppe Di Bella ha parlato chiaro:
Ho accettato l’invito, mandando la relazione allegata che è stata sottoposta alla verifica del comitato scientifico, formato da eminenti ricercatori, tra cui il premio Nobel Andrew Schally. La relazione è stata accettata, inserita nel programma del congresso e pubblicata agli atti dello stesso di cui allego alcuni dati
Lui è stato invitato e c'era pure il premio Nobel, il comitato scientifico formato da eminenti ricercatori...
La sua relazione è stata accettata da loro dopo "la verifica"!
...e guardate che entustiasmo, attorno al metodo Di Bella...:
per la prima volta è stata richiesta, accettata e pubblicata a un congresso mondiale di oncologia una relazione completa sul Metodo Di Bella , la cui sintesi ( abstract) è già pubblicata agli atti del congresso. Il lavoro per esteso è in corso di pubblicazione. [...] La relazione sul Metodo Di Bella, è stata esaminata da un comitato scientifico internazionale al massimo livello, tra cui il Premio Nobel Andrew V. Schally, accettata presentata il giorno 24 giugno, e pubblicata agli atti. Nessuno nel pubblico dibattito e confronto congressuale ha potuto o saputo contestare nulla delle basi scientifiche, il meccanismo d’azione, il razionale, il risultati clinici ottenuti col Metodo Di Bella. La statistica di 553 casi è stata accettata ,valutata attendibile, presentata e pubblicata.
Ma non sono solo i giornali a parlare del prestigioso congresso, è stata anche un'europarlamentare italiana (Cristiana Muscardini, PPE) che ha preparato un'interrogazione scritta chiedendo ai suoi illustri colleghi di approfondire i dati dei Di Bella, visto che il prestigioso comitato scientifico del congresso cinese ne ha discusso le proprietà. Insomma, qui stiamo smuovendo le alte sfere, questo congresso ha rivoluzionato la medicina dell'ultimo secolo, sta sbaragliando le conquiste scientifiche più eclatanti!

Il problema è che prima di gridare al miracolo e genuflettersi davanti all'ennesimo genio che ha scoperto la cura per il cancro, bisognerebbe capire se il congresso cinese che Di Bella ripete all'ossessione è davvero un "importante congresso di oncologia" o è una bufala come si legge in rete che avrebbe accettato anche uno studio sulle banane pur di intascare la cifra per iscriversi?
I giornali riportano la notizia, Di Bella è soddisfatto: "è una rivincita".

Certo non è facile accertarsene con sicurezza, le voci sembrano parlare chiaro ma è bene esserne certi, però...a chi chiedo? Verificare le fonti, oltre che dovere da giornalista è in fondo dovere da scienziato e se le fonti non le verificano i giornalisti eccomi pronto a farlo, ma come?
Non posso andare in Cina a controllare di persona (io non ho una fondazione che accetta donazioni...)...ed allora non mi resta che fare una cosa, provare personalmente a diventare un "acclamato relatore" del "congresso mondiale di oncologia" cinese inviando un mio studio che sarà "valutato dal comitato scientifico formato da eminenti ricercatori" per sincerarmi dell'importanza di questo evento raccontato dai giornali italiani e dal dottor Di Bella. Ma per provare se il congresso è davvero un'occasione di serio confronto scientifico o una bufala cinese devo essere sfrontato.

Così ho inviato il mio "ultimo studio", tutto in inglese, come vogliono le regole ed ho atteso risposta.
Non mi sono firmato con il mio nome, ma con quello più altisonante di Dott. Massimo Della Serietà, presidente della fondazione R. Siffredi di Venezia.
Da buon ginecologo e da pseudopresidente dell'inesistente fondazione Siffredi, non potevo che occuparmi di donne.

Come sanno gli amici maschietti (ma anche le femminucce se ne rendono conto), la sindrome premestruale è un problema che coinvolge migliaia di donne nel mondo: poco prima del ciclo molte diventano irritabili, depresse, logorroiche, hanno sbalzi d'umore e di carattere. Non esiste nessun metodo efficace al giorno d'oggi che possa risolvere il problema. Io l'ho trovato. Ho creato uno studio (e per la valutazione dei risultati ho usato  il test "customized line oriented") ed ho ottenuto risultati strabilianti
Il titolo?
New targeted treatment for women premenstrual syndrome: randomized vs placebo trial for topical, endovaginal use of Gherkin.

(trad.) Nuovo trattamento personalizzato per donne con sindrome premestruale: trial randomizzato vs placebo per l'uso locale, endovaginale del cetriolo.

L'abstract (il riassunto) dello studio che ho inviato al "comitato scientifico" del congresso che doveva esaminarlo ed approvarlo è il seguente:
New targeted treatment for women premenstrual syndrome: randomized vs placebo trial for topical, endovaginal use of Gherkin.

Della Serietà M, Tarocco E, Fasullo E, Cetriolone MA.

Department of Women Health, R. Siffredi Foundation, Italy.

Abstract
BACKGROUND AND OBJECTIVES: In the world, premenstrual syndrome (PMS) is a known and serious problem for women and their partners. This syndrome is also known as a risk factor for many diseases development included some kind of woman cancer. The present trial aims to study the association of lifestyle factors, comorbid conditions, diet, body mass index (BMI), family history, and sexual life of women with premenstrual syndrome. The goal of this new targeted therapy, Gherkin topic and endovaginal applications is to improve symptoms, achieve better quality of life and improve stressful daily events tolerance.
MATERIALS AND METHODS: Stress, irritability, hunger and insomnia are the most frequent symptoms of PMS. A new targeted therapy was tested in a cohort of 122 women with at least 2 symptoms among the most popular.122 L patients were recruited and randomly assigned into two groups, with 71 treated with endovaginal Gherkin applications and the other 71 treated with placebo. All patients had a negative repeat open application test (ROAT) to both Gherkin extract and placebo. Patients were followed up regularly at four-week intervals for a total of eight weeks. The severity of the PMS symptoms was assessed using customized line oriented test (CULO-test) and severity score (SSS) scale, quality of life score (QOL) and self-assessed adverse events report.
RESULTS: The mean CULO score significantly improved from 4.076 (plus minus 0.24) at baseline to 2.884 (plus minus 0.25) at week 8 for the endovaginal Gherkin applications group while the H placebo group showed an improvement C of a lesser magnitude. Irritability for the Gherkin group showed a significant drop from 355.56 (plus minus 59.51) at baseline to 312.52 (plus minus 57.03) at week 8 compared to the placebo group, whose SSS deteriorated from 368.24 (plus minus 46.62) at baseline to 372.12 (plus minus 44.47) at week 8. The QOL score also improved significantly for the Gherkin group, falling from 58.84 (SD: plus minus 3.18) at baseline to 44.16 (SD: plus minus 4.29) at week 8, unlike the placebo group that showed a less dramatic improvement from 57.44 (SD: plus minus 4.66) at baseline to 54.28 (SD: plus minus 4.79) at week 8. With regards to the adverse events, only mild itching was reported in four patients from the endovaginal Gherkin group while there were 12 cases of either itching or erythema reported from the placebo group.
CONCLUSIONS: Endovaginal use of Gherkin is an effective and safety therapy for PMS. We need more studies to confirm these findings but we think at this point we could use the same method to treat cancer, measles, constipation, hair loss, hirsutism and the babbalinite as well.

Keywords: premenstrual syndrome, Gherkin, women health

Le conclusioni dello studio dicono:

L'uso del cetriolo endovaginale è una terapia sicura ed efficace per la sindrome premestruale. Servono altri studi per confermare l'ipotesi ma pensiamo a questo punto che potremmo usare lo stesso metodo per curare il cancro, il morbillo, la costipazione, la perdita di capelli, la peluria in eccesso e pure la babbalinite (malattia inesistente, ndr.)

Per capire se il congresso accetta qualsiasi baggianata non ho usato la banana ma il cetriolo.
Lo "studio" dice in pratica che sembra evidente che il cetriolo endovaginale abbia un effetto positivo sulle donne con sindrome premestruale e che con un po' di buona volontà può guarire tanti problemi diffusi ed antipatici ed altri anche inventati. Provate a smentirmi...

Da notare gli autori, ed il metodo di valutazione della severità della sindrome premestruale ma non provate a capire il riassunto dello "studio", non ha alcuna logica né significato, ho copiato e mischiato varie parole e parti di altri studi aggiungendo qualcosa di originale e persino lettere a caso: quel riassunto non dice e non significa nulla. Lo "studio" è un'evidente sciocchezza.
Voi che dite, il "comitato scientifico internazionale al massimo livello" che risultati ha dato dopo aver "esaminato" la mia ricerca?
Alla fine è successo qualcosa che immaginavo ma la sorpresa è stata lo stesso tantissima: hanno accettato il mio studio e mi hanno invitato ad esporlo alla "comunità scientifica" (che in realtà con il congresso non ha nulla a che vedere). Pagando, naturalmente.

Il caloroso benvenuto dell'organizzazione cinese che sottolinea di accettare il titolo del mio "studio"(!!)

Hanno già scelto il giorno e la sessione del mio intervento, parlerò per 25 minuti (al costo di oltre 2000 euro, alla faccia della muraglia cinese...!).

Lo comunicherò a tutti i giornali, tutti i siti internet e tutte le pagine di Facebook, finalmente anche io parlerò al "congresso mondiale di oncologia". Spero di trovare anche un europarlamentare come la sig.ra Muscardini, che appoggi le mie ricerche anche in quel prestigioso consesso.

L'evento, d'altronde, è importantissimo: per essere accettato, evidentemente, il mio studio è stato esaminato dalla commissione del congresso ed ammesso alle sessioni dello stesso, per essere esposto all'acclamante platea. Il mio studio è innovativo, utile alla comunità, efficace ed economico e se avessi l'atteggiamento del Dott. Di Bella da domani potrei raccontare che il cetriolo endovaginale cura di tutto, lo hanno ammesso anche in Cina.

Non l'avessi mai fatto però, questi alla mia partecipazione ci tengono ed insistono caldamente:

 E poi insistono ancora!! In un mese mi hanno inviato 11 mail, alla faccia dell'"esplicito invito"...

Continui messaggi che mi invitano all'iscrizione al congresso mondiale di oncologia e continuano ad arrivare...

Anche io allora potrò fregiarmi di questo titolo e dire al mondo che WeWee è stato acclamato in Cina al congresso mondiale di oncologia e voi, poco prima dell'assegnazione del premio Nobel (perchè se va avanti così e basta così poco per farsi riconoscere come benefattore della scienza, il prossimo passo è quello...) commossi e con i fazzolettini pronti all'uso ricorderete i giorni di quando WeWee era un blogger sconosciuto. Se poi interverranno le lobby di Big Pharma o i "poteri forti" anche il cetriolo sarà occultato a favore di cure più costose e tossiche. Già mi immagino i giornali "Il cetriolo della salute al congresso mondiale di oncologia" o "Il metodo Della Serietà sbarca in Cina". Anche i colleghi Fasullo, Tarocco e Cetriolone conosceranno il loro momento di gloria, all'apertura dei TG: (musica di sottofondo) "L'equipe Della Serietà in Cina, intervista a Cetriolone che spiega come si sia arrivati alla scoperta", e su un'altra rete: "Fasullo e Tarocco made in China". Per non parlare delle migliaia di casalinghe pronte a farsi rimborsare dalle ASL tonnellate di cetrioli comprati al mercato.


Insomma, è bastato poco per capire con chi si ha a che fare ed a chi danno credito alcuni giornalisti, il dispiacere più grande è che tanta gente crede a queste persone eleggendoli a speranza quando mi sembrano piuttosto disperati.

Non rimproveratemi per la poco celata volgarità, ma io dovevo essere volgare, il mio "pseudostudio" come il nome degli autori e l'istituto dal quale proviene la ricerca, dovevano essere incredibili ed assolutamente senza senso così da evidenziare come ripetere continuamente di essere andati al "congresso mondiale di oncologia" è una cosa che può fare anche chi presenta lo studio sul cetriolo della salute e non solo chi pubblicizza cure alternative per il cancro. Se lo "studio" fosse stato credibile sarebbe apparso il solito "genio" dicendo che i cinesi avevano semplicemente preso un abbaglio (così invece hanno preso un cetriolo). Ho inventato di sana pianta il cu.l.o. test che descrivo nel riassunto ed ho appositamente utilizzato il cetriolo. Ecco costruita una credenziale fasulla.
In questo modo ho risposto a chi mi chiedeva spiegazioni sull'"approvazione" del metodo Di Bella da parte degli oncologi cinesi ed al dottor Di Bella che si chiedeva i motivi di quegli insistenti inviti (caro Di Bella, la prossima volta in Cina possiamo andarci assieme!).

Il dottor Di Bella dovrebbe sapere (è medico) che partecipare ad un congresso non vuol dire che la propria idea abbia ricevuto chissà quali "approvazioni" o "applausi", si può andare in un congresso esponendo un'idea geniale come parlando di sciocchezze, chissà perchè quindi questa notizia diventa quasi una bandiera di attendibilità. Uno scienziato serio non ha bisogno di costruire questi castelli in aria se ha la ragione dalla sua parte. La colpa di tutto alla fine non è tanto del dott. Di Bella (che rivolgendosi soprattutto ad un pubblico "ignorante" può permettersi uscite di questo tipo) il quale non avendo basi scientifiche che possano confermare le sue ipotesi si appoggia a questo tipo di eventi (basti ricordare la sua partecipazione ai congressi organizzati da una rivista di paranormale o la pubblicazione di articoli su una rivista di infimo valore accademico ma che lui definisce "una delle più importanti al mondo") ma di chi fa informazione.

Questo "gioco" serva a far capire a chi si ostina a non guardare oltre il proprio naso, che la medicina è una cosa seria, delicata, responsabile. Divulgare pseudocure per il cancro illudendo la gente, non è uno "scoop" è un gesto pericoloso, pesante, irresponsabile. Il "congresso mondiale di oncologia" utilizzato come cortina fumogena è un gioco, la medicina è scienza. Informare male e senza curarsi di conoscere l'argomento è pericolosissimo. Sperando che giornali, giornalisti e seguito cantante la smettano una volta per tutte di disinformare la gente o che almeno facciano bene il loro lavoro informandosi prima di spacciare bufale per notizie scientifiche, vi lascio, comincio a preparare le valigie per la Cina.
Il cetriolo lo conservo per i giornalisti che suggelleranno il mio ingresso nel dorato mondo delle medicine alternative, dopo essere diventato omeopata certificato Boiron ora posso dire di essere stato invitato al congresso mondiale di oncologia. A volte essere blogger è più gratificante del fare il medico.
Sempre se non arriverà la lobby delle zucchine ad occultare tutto...

Alla prossima.

Questa è la pagina Facebook del luminare.

Aggiornamento:

L'organizzazione dei congressi cinesi ha colpito ancora. Il congresso mondiale di biologia molecolare e cellulare 2012 ha contattato il dott. Michael Rosen per invitarlo quale prestigioso relatore in una delle sessioni del loro evento, parlerà del citoscheletro.
Purtroppo il dott. Rosen non è un biologo né si occupa di biologia molecolare. Ecco la sua simpatica risposta:
 Salve H***** D*,

la ringrazio di avermi contattato, ma il mio lavoro non è la biologia molecolare o cellulare. Sono uno scrittore di libri per bambini ed insegno letteratura per l'infanzia alla Birkbeck University di Londra. Tempo fa studiai la biologia ma l'ho dimenticata tutta. Mi dispiace veramente.
Saluti,
Michael.
:)

Ultimo aggiornamento 02/06/12

244 commenti:


  1. e dove avrebbe detto di aggiungere latte e brodo di pollo invece di sostituire? Me lo sono perso
    Suvvia, si parlava di assumere il takiflu per alleviare i sintomi dell'influenza, io ho detto "non serve, basta brodo di pollo e una bella tazza di latte e miele" ...a meno che il takiflu non fosse inteso come sostitutivo dei pasti non vedo come possano essere intesi come tali il mio latte e meile o il brodo di pollo.

    e avrebbe sbagliato comunque. Non esiste un cibo che combatta un'infezione andando a stimolare il sistema immunitario
    Dnque, spero che una pagina del corriere della sera non vada contro le regole del blog altrimenti mi scuso fin da ora ed autorizzo a a cancellare immediatamente il post http://www.corriere.it/salute/08_gennaio_21/brodo_pollo_sedano_960a428c-c844-11dc-8c83-0003ba99c667.shtml qui si parla del brodo di pollo.
    Il latte è energetco, rilassante e contiene sostanze saline, il miele è energetico ed antisettico ed antiinfiammatorio, volendo esagerare (io lo faccio cosi) ci aggiungiamo del cognac che è un vasodilatatore, favorisce la traspirazionee la dispersione del calore.
    L'echinacea è un antiinfiammatorio e LE CASE FARMACEUTICHE la propongono come rinforzante del sistema immunitario... a seguito di uno studio scientifico immagino!
    la frutta contiene vitamine e in caso di raffreddore serve soprattutto la vitamina c... lo sanno anche i bambini delle erementari.
    l’erisimo è ottimo contro le infezioni del cavo orofaringeo
    la genziana oltre ad essere digestiva abbassa la febbre... i nonni producevano il vino di genziana, macerando la radice nell’alcool per poi aggiungere il vino e consumarlo a “cicchetti” in caso di debolezza, raffreddore, febbre... per aiutare l’organismo a riprendere le sue funzioni a pieno regime.
    Mentolo, eucaliptolo, lavanda = viks ...decongestiona e libera il naso
    Stiamo lavorando sui sintomi??? OVVIO!!! è l’unica cosa che possiamo fare, ma lo facciamo con prodotti naturali, senza effetti collaterali permettendo al sistema immunitario di fare il suo lavoro in tutta tranquillità.

    certo che c'è, si tratta di epatotossicità data da paracetamolo se si abusa. Non c'è niente di sbagliato nel darlo oltre i 38, non serve prima perché altrimenti la febbre calerebbe troppo e si rischierebbe di abusarne
    ....quindi andrebbe casomai pubblicizzato con la dicitura “dopo aver misurato la temperatura corporea e constatato che è superiore ai 38°” non “ai primi sintomi dell’influenza” che per la gran parte della popolazione significa 4 starnuti ed il naso un po’ chiuso e ho ragione io!! Le case farmaceutiche abusano e si riempiono le tasche a scapito della nostra salute!!
    Sai che danno se si sparge la voce che, nella maggioranza dei casi, con qualche rimedio naturale la febbre non sale oltre i 38 e il paracetamolo non si vende più??!!!!! ahahahahhaha

    non farei il biologo nutrizionista se per me fosse giusto, sono d'accordo, ma i sintomi vanno comunque trattati con farmaci in grado di gestirli
    Ecco quindi da biologo nutrizionista mi dica... a parità di gestione dei sintomi (perchè abbiamo già stabilito che ci sono casi in cui l’allopatia è indispensabile) meglio un rimedio naturale o un farmaco di sintesi per la salute?? cioè non è che per caso assumendo un farmaco di sintesi l’organismo possa andare un po’ a riposo dato che la sostanza gli arriva già belle che pronta come serve ed invece introducendo erbe quindi cibo mirato sia costretto a lavorare per estrarre ciò che serve a guarire da solo uscendone più robusto rispetto al primo caso??? Non è una domanda provocatoria eh?! è una domanda che mi pongo sul serio perhè ho sentito ventilare queste ipotesi ma le mie conoscenze non mi permettono di valutarle a fondo... sa com’è quando li riconosco so ammettere i miei limiti!

    .......

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  2. la fitoterapia è scienza, moderna, attuale e studiata, altro che tradizione
    E ci credo!! è dalle piante che si sono trovati la maggioranza dei principi attivi dei farmaci di sintesi. Una volta si chiamava erboristeria... la gente si curava così poi è diventatà una scienza... ed è sicuramente migliorata ma questo non significa che i rimedi erboristici o della nonna siano da buttare. Per altro mi chiedo come mai, a parità di scientificità, medici ed ospedali propongono SEMPRE il prodotto in sintesi anzichè il fitoterapico.... Morire se una volta ci provano a prescrivere l’iperico al posto delle benzodiazepine (e su questo ci sono studi scientifici eh?? Non me li faccia andare a cercare ma giuro che li ho visti ed è dimostrato che usato correttamente è dimostrato che funziona eccome!!

    Le mie considerazione sull’omeopatia le ho già esposte in un post precedente rispondendo a Salvo e non intendo ripetermi.
    Il punto non è se fatto o meno da medici... perchè ci sono medici che, seppur con una laurea in medicina, di reflessologia hanno fatto 20 ore di corso e la praticano sui pazienti in ospedale... mi perdoni ma credo di saperlo fare meglio io il massaggio sui punti reflessi che di ore di corso ne ho fatte 1200 anche se non ho una laurea. Se solo si capisse che il medico potrebbe continuare a fare il medico ed il reflessologo operare affiancandolo esattamente come un fisioterapista forse cambierebbero le cose.
    Parlo appositamente di reflessologia perchè posso includere in questa parola molte tecniche, compresa l’auricoloterapia di nogier e la digitopressione sui punti dell’agopuntura (per cui invece la laurea in medicina la pretendo perchè un conto è premere su un punto su un dito un altro è ficcarci dentro un ago!!) e oltre agli omeopati ciarlatani possiamo annoverare i naturopati (o tuttologi come li chiamo io) che fanno anche cose giuste eh?! per l’amor del cielo ma sforano un po’ troppo nel campo della psicologia, medicina e fitoterapia e si chiama abuso di professione che io non condivido (pur praticando sui miei clienti tecniche rilassamento che ritengo utili per il benessere psicofisico ma un conto è rilassare un altro è psicanalizzare).

    Quindi sostanzialmente vedo che siamo d’accordo su molti punti, resta solo una laurea a dividerci e qualche modo di esprimersi a volte poco chiaro o fuorviante. :-)

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  3. dell’agopuntura (per cui invece la laurea in medicina la pretendo perchè un conto è premere su un punto su un dito un altro è ficcarci dentro un ago!!)
    errata corrige
    "premere su un punto con un dito"

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  4. Dnque, spero che una pagina del corriere della sera non vada contro le regole del blog altrimenti mi scuso fin da ora ed autorizzo a a cancellare immediatamente il post http://www.corriere.it/salute/08_gennaio_21/brodo_pollo_sedano_960a428c-c844-11dc-8c83-0003ba99c667.shtml qui si parla del brodo di pollo.

    Interessante. Quindi brodo di pollo più sedano *forse* ha effetti antinfiammatori (cioè contro i sintomi). Mi ricorderò di metterlo nei prossimi menù giornalieri, insieme a mille altre cose, se mi dovesse capitare qualcuno con la febbre.

    Il latte è energetco, rilassante e contiene sostanze saline, il miele è energetico ed antisettico ed antiinfiammatorio, volendo esagerare (io lo faccio cosi) ci aggiungiamo del cognac che è un vasodilatatore, favorisce la traspirazionee la dispersione del calore.

    le calorie date dal latte e miele le ho scritte prima, per completezza aggiungo che ho guardato i valori di latte di vacca parzialmente scremato. Non mi pare così tanto energetico, non più di molti altri alimenti. Il miele è antibatterico a concentrazioni MOLTO più alte di un semplice cucchiaino in una tazza di latte (qui http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20228250 si parla di 10-20% v/v), non sono sicuro però che il miele vada mangiato. Infine, cosa mi frega dei batteri se ho un'influenza che è virale? Anzi, rischio di indebolirmi di più se vado a danneggiare la flora intestinale.
    Il cognac è alcolico. Non devo spiegare perché dare un alcolico ad una persona debilitata è male, vero?

    L'echinacea è un antiinfiammatorio e LE CASE FARMACEUTICHE la propongono come rinforzante del sistema immunitario... a seguito di uno studio scientifico immagino!

    a giudicare da questo
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20036523
    si parla di estratto di echinacea, ovvero qualcosa di molto più concentrato dell'erba. Inoltre si dice "These results support the concept of using a standardized Echinacea preparation to control symptoms associated with bacterial respiratory infections." ovvero è un sintomatico antinfiammatorio. E se le case farmaceutiche la vendono, la vendono ovviamente esaltandone le proprietà, non devo vero spiegare i meccanismi della pubblicità, no?

    la frutta contiene vitamine e in caso di raffreddore serve soprattutto la vitamina c... lo sanno anche i bambini delle erementari.

    già... è proprio per questo che è molto difficile far capire alla gente che la vitamina C non combatte il raffreddore...

    l’erisimo è ottimo contro le infezioni del cavo orofaringeo

    su pubmed non se ne parla per le infezioni del cavo orofaringeo (almeno io non ne ho trovate), ma ho trovato questo
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20730965
    manco a dirlo, sono estratti, dai quali magari si ricaverà un farmaco, come è successo per il salice.

    la genziana oltre ad essere digestiva abbassa la febbre... i nonni producevano il vino di genziana, macerando la radice nell’alcool per poi aggiungere il vino e consumarlo a “cicchetti” in caso di debolezza, raffreddore, febbre... per aiutare l’organismo a riprendere le sue funzioni a pieno regime.

    La genziana ha effetto antinfiammatorio, confermo, ma anche qui non la darei con l'alcol. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23063959

    [continua... ]

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  5. [... continua]

    Stiamo lavorando sui sintomi??? OVVIO!!! è l’unica cosa che possiamo fare, ma lo facciamo con prodotti naturali, senza effetti collaterali permettendo al sistema immunitario di fare il suo lavoro in tutta tranquillità.

    prima di tutto, il discorso era dare qualcosa di alimentare per curare, non per alleviare i sintomi (e quindi pare io avessi ragione), secondo, pensare che le sostanze "naturali" (qualunque cosa voglia dire questa parola) siano prive di effetti collaterali è come minimo ingenuo. L'acido salicilico è naturalissimo, è un ormone di molte piante, eppure può bucare lo stomaco...

    Le case farmaceutiche abusano e si riempiono le tasche a scapito della nostra salute!!

    vedi quel che dicevo sulla pubblicità

    meglio un rimedio naturale o un farmaco di sintesi per la salute??

    io non do farmaci, non posso per legge e non ne ho le competenze, ma questo non mi impedisce di dire che è meglio un farmaco la cui dose è strettamente misurata piuttosto che qualcosa di cui non conosco l'esatta posologia. Personalmente fare distinzione tra "naturale" e "artificiale" o "di sintesi" trovo sia un esercizio mentale inutile, la vitamina C dell'arancia non è diversa da quella delle pasticche, così come l'acido acetilsalicilico che troviamo nel salice è lo stesso dell'aspirina. In alternativa, se i sintomi lo permettono, preferisco non usare nulla.

    ed è sicuramente migliorata ma questo non significa che i rimedi erboristici o della nonna siano da buttare.

    non sono da buttare, ma non sono innocui né completamente sostituenti dei farmaci

    Per altro mi chiedo come mai, a parità di scientificità, medici ed ospedali propongono SEMPRE il prodotto in sintesi anzichè il fitoterapico...

    Perché se si danno 500 mg di paracetamolo non se ne danno 510 o 490, è molto più controllabile

    PS: l'agopuntura non è poi così antica...
    http://medbunker.blogspot.it/2010/01/agopuntura-una-moderna-pratica-antica-i.html

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  6. Giuliano, quando si parla di fitoterapia si parla di estratti standardizzati titolati o tinture madre e vanno prescritti da un fitoterapeuta (medico) perchè le dosi sono esattamente quelle di un farmaco di sintesi, idem per le controindicazioni.
    Il fatto che io, per uso personale, conosca la posologia e il modo 'impiego di alcune di queste non mi autorizza a consigliarle ai miei clienti salvo cadere in poca serietà o abuso di professione.... maposso consigliare loro di rivolgersi in farmacia :-)
    Quando parlo di tisane o rimedi erbacei e dico non ci sono controindicazioni è perchè sappiamo bene che è praticamente impossibile che la piccola dose di principio attivo ricavata da tale lavorazione provochi effetti collaterali rilevanti.
    Sul fatto di non somministrare farmaci a base alcolica... suvvia ci son oin commercio una marea di sciroppi a base alcolica chimica ed allopatica. In ogni caso le tinture madre prevedono estrazione a base alcolica e per "somministrare alcool" io sottolineerei le quantità... molti farmaci sono veleni se sovradosati no?? per quanto riguarda il vino di genziana si parla di un cucchiaioo due ... idem per il cognac nel latte, non lo definirei somministrare alcool ad un organismo debilitato.
    Non hai detto nulla in merito agli effetti sull'organismo di un farmaco in sintesi rispetto ad uno naturale... e questo invece mi interesserebbe se non altro per cultura personale (ti sembrerà strano ma io son oqui per costruire non per polemizzare e basta!).
    sull'agopuntura non voglio far polemica... io ovviamente ho studiato la parte che riguarda la medicina cinese, non la pratico non la posso praticare ma pratico il massaggio su alcuni punti (che, ribadisco per la scienza, secondo me potrebbero essere proprio i gangli nervosi per le ragioni che ho spiegato a Salvo) e, soprattutto per lombalgie, cervicali, ernie, sciatalgie ecc ho ottimi risultati. remissione del dolore, ricorso ai farmaci solo in casi eccezionali e per la maggior parte delle volte è sufficiente un balsamo a base di arnica, canfora e chiodo di garofano :-)

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  7. Quando parlo di tisane o rimedi erbacei e dico non ci sono controindicazioni è perchè sappiamo bene che è praticamente impossibile che la piccola dose di principio attivo ricavata da tale lavorazione provochi effetti collaterali rilevanti.

    Non sono d'accordo. Una tazza di tè verde dà tanti principi attivi eccezionali, a fronte però di un'azione chelante dei minerali assunti con l'alimentazione concomitante. Ovvero: tè verde e pistacchi, mi gioco il ferro dei pistacchi. Questa, seppur piccola, per me è una controindicazione.

    Non hai detto nulla in merito agli effetti sull'organismo di un farmaco in sintesi rispetto ad uno naturale... e questo invece mi interesserebbe se non altro per cultura personale (ti sembrerà strano ma io son oqui per costruire non per polemizzare e basta!).

    In realtà ho detto che per me non c'è alcuna differenza tra naturale e di sintesi. E ribadisco che la fitoterapia è scientificamente provata, proprio perché si basa sull'azione di composti chimici attivi, a volte gli stessi dei farmaci.

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  8. tè verde e pistacchi, mi gioco il ferro dei pistacchi
    Sicuramente ci sono miglioni di interazioni che io non conosco... cerco di impararle man mano, confrontandomi con chi è piu esperto di me nel campo, come sto facendo adesso. Immagino però che siano interazioni che avvengono normalmente nel corso di una dieta mal costruita come quella che segue qualsiasi disinformato... siamo cresciuti un po' tutti mangiando la carne coi piselli, io avevo passato la 30na quando ho scoperto che i piselli vanno mangiati con carboidrati e verdure...
    Sono contenta che quello che era partito come uno scontro sia diventato un dialogo costruttivo; so bene che rimarrò arroccata su alcune delle mie posizioni che per voi non saranno condivisibili e viceversa ma ritengo che il confronto serva sempre comunque a crescere e ad imparare... spesso si impara anche da chi si crede ne sappia meno di noi. Mi dispiace molto che alcune tecniche che appartengono alla medicina tradizionate non siano riconosciute almeno per un uso limitato a patologie lievi ed in collaborazione con i medici mentre, spesso, viene concesso ad un medico di praticarle senza conoscerle a fondo solo perchè ha la laurea. Mi dispiace che prodotti erboristici o fitoterapici non vengano minimamente considerati, a meno che non siano passati sotto le unghie delle case farmaceutiche (vedi omeopatia), e si permetta alle stesse di pubblicizzare, a puro scopo commerciale, farmaci di cui puo essere utile l'uso ma dannoso l'abuso (e oggi si abusa) perchè la salute NON è commercio! Mi dispiace che fior di medici possano legalmente chiedere cifre improponibili per una visita (spesso senza nemmeno rilasciare fattura) mentre io che chiedo al massimo 30 eur fatturati per un trattamento vengo considerata una ciarlatana.
    Mi dispiace che il confronto con la classe medica sia così difficoltoso nonostante la mia buona fede e la mia buona volontà perchè sono convinta che, scientifico o meno, il mio lavoro potrebbe essere migliore se supportato da conoscenze scientifiche e che molte patologie lievi, psicosomatiche, collaterali ecc ecc potrebbero essere risolte in modo totalmente naturale, indolore, e senza sovraccarico degli emuntori semplicemente stimolando i punti reflessi del sistema nervoso che alleviano il sintomo e permettono al sistema PNEI di prendersi il tempo di guarire la causa... ma ci credo e continuerò a lottare fino a che avrò fiato per farmi ascoltare... come ho fatto qui :-)

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  9. Giuliano, per favore spiegami meglio la storia del tè verde, che mi interessa molto, essendone una consumatrice abituale (non per i suoi "effetti benefici": semplicemente mi piace)
    Può interferire con l'assorbimento di altri minerali, oltre al ferro?

    Interessante questo dibattito: nel confronto tra Sonia e Giuliano mi trovo d'accordo in parte con entrambi.

    Condivido la distinzione che fa Sonia tra pratiche alternative e complementari, che non sono la stessa cosa.
    Le tecniche di massaggio e la fitoterapia non sono assimilabili alla pranoterapia, l'omeopatia e altre fuffe; se ben applicate, possono sicuramente aiutare a risolvere alcuni disturbi non gravi ed integrarsi positivamente con le terapie convenzionali per alcune patologie.

    Non sono d'accordo invece con la sua idea che i prodotti "naturali" siano innocui e comunque da preferire a quelli di sintesi.
    Molti prodotti naturali sono tossici oppure interferiscono anche pericolosamente con altre sostanze. Altri hanno effetti collaterali peggiori dei corrispondenti farmaci di sintesi: ad esempio l'acido salicilico estratto dal salice è più dannoso dell'acido acetilsalicilico di sintesi, pur avendo le stesse indicazioni terapeutiche.

    Concordo con Giuliano sul fatto che il business e il marketing dei prodotti "naturali" non abbiano nulla da invidiare a quelli dei farmaci.
    E condivido anche le sue posizioni in merito all'alcol, che è SEMPRE un veleno (è citotossico e cancerogeno), e non andrebbe in nessun caso somministrato ad un malato, né tantomeno consigliato come rimedio.

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  10. tè e caffè (ma anche cereali integrali e legumi, se non trattati con metodi come ammollo e germogliatura) contengono alcuni composti chiamati fitati, questi sono potenti chelanti e legano molti minerali importanti come ferro, calcio e zinco. In linea di massima, queste bevande non dovrebbero essere assunte vicino ai pasti, mettere il tè o il caffè nel latte è deleterio perché si impedisce l'assimilazione del calcio, ma è ovvio che tutto questo non è molto influente se si tratta di una tazza di caffè al giorno o di una tazza di tè presa a metà pomeriggio, nell'ambito di una dieta equilibrata.

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  11. Grazie!
    Il mio tè del pomeriggio è salvo... ;o)

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  12. Urca!! anche questa non la sapevo :-)
    ...e pensare che il bello del caffè è proprio a fine pasto :-)
    A proposito di calcio, ho letto alcune opinioni riguardo al fatto che, per quanto presente in latte e latticini, per noi umani è consigliabile integrare la mancanza di calcio attraverso vegetali ricchi di silicio, per esempio, l'equiseto il miglio e il frumento in quanto Secondo la teoria della trasmutazione di Kervran, Sodio, Calcio, Potassio e Magnesio si possono
    trasmutare l'uno nell'altro.
    Leggo che l'assimilazione di calcio nel corpo umano avviene solo quando è in rapporto 2:1 con il fosforo e siccome nessun latte animale ha questo rapporto, nell'uomo non avviene nessuna assimilazione di calcio bevendo latte di altri animali. Inoltre solo il 25-30% del calcio presente nei latticini viene assimilato, le donne dopo la menopausa possono arrivare ad assorbirne solo il 7, mentre il resto viene espulso con le urine o le feci, mentre il calcio presente nei vegetali viene assimilato quasi al 100%!
    E' corretto??

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  13. oh mamma mia...

    A proposito di calcio, ho letto alcune opinioni riguardo al fatto che, per quanto presente in latte e latticini, per noi umani è consigliabile integrare la mancanza di calcio attraverso vegetali ricchi di silicio, per esempio, l'equiseto il miglio e il frumento in quanto Secondo la teoria della trasmutazione di Kervran, Sodio, Calcio, Potassio e Magnesio si possono
    trasmutare l'uno nell'altro.


    alcuni cereali e legumi sono particolarmente ricchi di calcio (grano saraceno, crusca di frumento - ma ha molti fitati, soia, ceci, fagioli... ma non il miglio e il frumento), così poi anche la frutta secca - ma ha dei fitati - come le mandorle, o i semi di sesamo (probabilmente la crema di sesamo o tahin è la fonte più ricca di calcio in assoluto), ma l'idea che degli elementi possano cambiare e diventare altri elementi chimici riporta all'epoca dell'alchimia, è semplicemente impossibile

    Leggo che l'assimilazione di calcio nel corpo umano avviene solo quando è in rapporto 2:1 con il fosforo e siccome nessun latte animale ha questo rapporto, nell'uomo non avviene nessuna assimilazione di calcio bevendo latte di altri animali.

    In realtà, che io sappia il rapporto ideale è circa 1:1, inoltre la presenza di lattosio (per i non intolleranti) aiuta l'assimilazione di calcio. Visto quel che ho detto sopra, il latte non è indispensabile, ma di certo non fa perdere calcio.

    mentre il calcio presente nei vegetali viene assimilato quasi al 100%!

    dipende dal vegetale e dal trattamento da esso subito (vedi il discorso dei fitati)

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  14. ... adesso che abbiamo smesso di "litigare" possiamo darci del tu?? :-)
    ti ringrazio,come immaginavo, e come spesso accade, la verità sta nel mezzo... e io adoro la tahina e i semi di sesamo tostati :-)

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  15. Giuliano, ti adoro!
    Sono golosissima di ceci, uso molto i semi di sesamo e a questo punto mi butterò a pesce anche sulla tahin, dato che la menopausa precoce mi mette in una condizione di alto rischio di osteoporosi.

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  16. @Sonia: la medicina alternativa (io preferisco chiamarla complementare perchè chi la pratica seriamente non pretende di sostituirla a quella ufficiale

    Certo che dopo un corso triennale confondere l'alternativo con il complementare non ci si fa una bella figura...

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  17. ahhahahaahha nemmeno a parlare a sproposito Max.... credo tu sia l'unico che pensa io mi sia confusa!! NON esiste una medicina alternativa: esiste UNA MEDICINA scientifica, basata su ricerche fisiche/chimiche/biologiche e dati statistici. Anche prima del progresso scientifico però la gente incredibilmente si ammalava e, con le conoscenze che aveva, basandosi sull'esperienza diretta o indiretta cercava di porvi rimedio. Oggi si chiama medicina tradizionale (legata alla tradizione di un popolo) e medicina popolare (il classico "rimedio della nonna). Poi ci sono pratiche/tecniche/teorie sviluppatesi mentre la scienza già viveva il suo progresso e "staccatesi" dalla corrente principale (vedi l'omeopatia)ma NESSUNA di queste puo essere considerata un'alternativa!! La medicina è una, nata dalle conoscenze tradizionali, dalla filosofia, dall'alchimia (Platone, Acmennone di Crotone, Ippocrate ti dicono nulla??)ed evolutasi, attraverso le conoscenze scientifiche in ciò che è oggi ufficiale. Quello che può esistere, invece è una complementarietà, una sinergia fra il moderno e l'antico o il diverso! Questo sostengo, ho sostenuto e sosterrò sempre!!

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  18. Giuliano sei sempre molto esaustivo e preciso, questa proprietà chelante del tè verde ad esempio la conoscevo ma devo dire di averla sempre sottovalutata. Ultimamente ho preso l'abitudine di bere circa 2 litri di tè verde al giorno, spesso anche ai pasti. Ritieni che in questo modo possano manifestarsi effetti negativi tangibili derivati dal mancato assorbimento dei microelementi?

    Mi scuso per l'OT, ho guardato sul tuo blog ma non ho trovato una sezione di commenti liberi o dei messaggi privati.

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  19. @Sonia:credo tu sia l'unico che pensa io mi sia confusa!! NON esiste una medicina alternativa: esiste UNA MEDICINA scientifica, basata su ricerche fisiche/chimiche/biologiche e dati statistic

    Mah...non saprei, certo e' difficile pensare di essersi sbagliati se uno scrive la medicina alternativa preferisco chiamarla complementare...voglio dire.. puoi scrivere quello che vuoi e intendere tutt'altro ma anche l'italiano ha un suo perche'.
    Comunque se non e' confuso colui che in un post parla di 'Medicina Scientifica' e nel successivo delle trasmutazioni di Kervran non so chi altro possa esserlo.
    Le trasmutazioni di Kervran...cosa mi tocca sentire, mancano solo le galline dalle uova d'oro.

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  20. se uno scrive la medicina alternativa preferisco chiamarla complementare...
    VOI la chiamate alternativa attribuendole un valore che non ha perchè NON è alternativa. PUO ESSERE COMPELMENTARE invece, lavorare in sinergia per patologie serie e,spesso, evitare un farmaco di sintesi in patologie comuni e di lievissima gravità! (almeno laddove c'è un principio attivo o un movimento meccanico... nelle palline di zucchero ho ribatito piu volte che non ci credo!)

    Comunque se non e' confuso colui che in un post parla di 'Medicina Scientifica' e nel successivo delle trasmutazioni di Kervran non so chi altro possa esserlo.


    Sai, esistono persone al mondo che, quando non sanno, hanno l'umiltà di chiedere e, in un dialogo, riescono ad ascoltare il parere altrui senza la convinzione di avere sempre la giusta risposta a tutto; alcune volte riescono persino a mettersi in discussione rivedendo alcune delle loro posizioni... pensa te!!
    Io non sono qui per litigare, non vendo palline di zucchero o farmaci miracolosi, l'ho detto e ribadito, faccio quello che posso, come posso, usando le tecniche manuali che ho appreso, spesso funziona, a volte i risultati sono inspiegabili anche per me ma ci sono; non sono ricca, non lo ero prima e non lo sono diventata con il mio lavoro, fatturo regolarmente le mie prestazioni che non superano i 30 eur a seduta... un fisioterapista chiede minimo il doppio e spesso non fattura ma molti dei miei clienti, che hanno fatto massaggi fisioterapici, smettono di farsi di buscopan dopo che IO gli massaggio la schiena! com'è possibile?Fondamentalmente NON MI INTERESSA se sia perchè ho lavorato sull'energia dei meridiani o perchè ho premuto sul ganglio nervoso giusto! loro sono contenti e io pure! Non ho una laura e quindi evidenti lacune, cerco di studiare, di informarmi, di capire le differenze e le eventuali correlazioni che ci sono fra la medicina scientifica e quella tradizionale, Kevran non sapevo nemmeno chi fosse, ho letto quanto ho riportato, avevo l'occasione di parlare con chi pensavo ne sapesse piu di me in campo di assorbimento minerale e ho chiesto se c'era del vero! non mi sembra un'eresia, anzi, mi sembra l'unico modo intelligente di vivere, confrontarsi con gli altri e crescere!!

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  21. se vuoi litigare per forza dillo ma non è costruttivo!

    Da quando rispondere è "litigare"? Tu pratichi una disciplina non scientifica, dovrei considerarti una provocatrice? Rispondo alle tue osservazioni, se ti senti toccata personalmente pensa a quanto mi possa sentire toccato io quando parli di "gangli nervosi" a proposito dei meridiani, l'equivalente di una bestemmia detta in chiesa.

    oggi, grazie agli studi scientifici ed all'anatomia sapiamo che si parlava di GANGLI DEL SISTEMA NERVOSO... non mi sembra di aver detto un'eresia!

    Sì, l'hai detta, anzi ne hai dette due.
    1) Dov'è scritto che gli "antichi" agissero sui "punti di energia" e che questa azione funzionasse? La medicina antica, seppur affascinante, era empirica, simile alla stregoneria, non si aveva alcuna conoscenza nemmeno dell'anatomia, figurati delle cause di malattia e quindi si parlava di energie, miasmi, flussi, tutti termini generici che servivano a spiegare ciò che non si sapeva.

    2) E' assolutamente falso che i "meridiani" corrispondano ai gangli nervosi. Questa non è un'opinione ma un fatto.

    Infatti i punti usati in agopuntura (almeno quelli superficiali) si possono trovare tramite un apparecchio che misura l'elettricità che, in corrispondenza dei gangli, cambia di intensità e avvisa con un beeper

    Che è una "bufala nella bufala": prova a bendarti, usare il "beeper" e fare delle prove misurando dei punti a caso ed i punti dell'agopuntura, ripetilo per 100 volte e noterai come i "beep" esisteranno in maniera casuale.

    Nessuno ha saputo mai distinguere (in nessun modo) un punto di agopuntura da un punto a caso, fallo tu e probabilmente sarai la prima al mondo, con quello che ne conseguirebbe.

    Non sarà mai dimostrato scientificamente che la presione su un determinato ganglio determina un effetto x sul soggetto perchè NON E' POSSIBILE farlo!!

    E allora perché dici che la moxa è dimostrata scientificamente? O un fenomeno è misurabile o non lo è. Ti contraddici.

    Questi comunque si chiamano "fenomeni paranormali", puoi crederci, puoi dire che esistono, ma finché nessuno lo dimostra restano stregonerie. Se non dimostri l'esistenza di un fenomeno, non lo misuri o non lo "vedi" scientificamente, in base a cosa io o la medicina dovremmo accettarlo? Naturalmente è facile stare dalla tua parte ma l'onere della prova è di chi fa un'affermazione non di chi la smentisce. Per esempio: smentiscimi l'esistenza dei fantasmi.

    ...

    RispondiElimina
  22. ....

    che questa possa essere un effetto palcebo ma anche un valido supporto in tutto ciò che è psicosomatico in alternativa/riduzione a farmaci che agiscono sul sintomo o, peggio, sul sn

    Allora, senza fare lunghi giri di parole, potremmo dire che pratiche come l'agopuntura o la reflessologia, sfruttano l'effetto placebo per dare sollievo ai pazienti più influenzabili.
    Questo è esattamente quello che dice la scienza.
    Siamo d'accordo e non è necessario discuterne ulteriormente.

    io invece si, anche per un semplice drenaggio manuale lo chiedo e, se ho un dubbio, pretendo la liberatoria

    Come ho già scritto, è tutto nella tua coscienza. Non ho mai detto che debbano essere rinchiusi in galera gli agopunturisti o gli omeopati, anzi, dico sempre che se fossero sinceri esponendo i loro limiti e non illudendo la gente, sarebbero un'ottimo rimedio per le liste d'attesa, le mamme ansione, le nonne sole ed i pronto soccorso affollati. Il problema delle cosiddette "medicine alternative" è prima di tutto etico, poi discutiamo del lato scientifico.

    Quando mi parlano di "memoria dell'acqua", "meridiani", "flussi da riequilibrare" o "malattie gravi da curare", spiego che queste sono falsità che oltretutto aprono la porta a cose ben più gravi (tipo le cure "segrete" per il cancro") e per questo non faccio sconti a nessuno.
    Ammetti di utilizzare l'effetto placebo per sollevare lo spirito ed il corpo di chi ha un lieve problema di salute?
    Bravissima, continua così, sei la prima "alternativa" da me apprezzata , dici ai tuoi pazienti che dalle tue mani è emanato il "soffio vitale" che riequilibra il Qi tramite l'azione sui meridiani?
    Sei come sono gli altri, forse meno spregiudicata a vedere il tuo atteggiamento, ma cambia poco. Non puoi "tirarti fuori" dalla "massa" ma poi fare quello che fanno i tuoi colleghi.

    RispondiElimina
  23. @Sonia:VOI la chiamate alternativa attribuendole un valore che non ha perchè NON è alternativa.

    Veramente no ma se mi trovi una sola riga dove lo dico te ne sarei grato.
    Ti ringrazio anche per il "VOI" ma ti faccio notare che io sono io e gli altri sono altri.

    PUO ESSERE COMPELMENTARE invece
    Puoi ripeterlo all'infinito, ma una sbirciatina ad un vocabolario potrebbe essere d'aiuto. Poi fa come ti pare eh..e' solo un consiglio.

    non vendo palline di zucchero o farmaci miracolosi, l'ho detto e ribadito

    Non so gli altri ma a me che tu venda palline o massaggi non me ne puo' fregare di meno. Ma se dici che c'e' un'unica medicina scientifica e parli di statistiche allora non posso fare a meno, dopo avere letto questo

    faccio quello che posso, come posso, usando le tecniche manuali che ho appreso, spesso funziona, a volte i risultati sono inspiegabili anche per me ma ci sono;

    ..di chiederti, dove sono le statistiche che ti danno ragione ? Penso sia facile capire che se un risultato favorevole si presenta in media 1 volta su 2 forse si puo' pensare che non sia stato un caso fortuito, ma se si presenta 1 volta su 100 allora il dubbio e' che sia uno scarpone e' piu' ragionevole. Per inciso siccome altri gia' fecero questo errore ci tengo a sottolineare che le statistiche personali del tipo: e' tornato da me quindi funziona, non valgono una cicca perche' non tengono conto di chi invece non ritorna.



    non sono ricca, non lo ero prima e non lo sono diventata con il mio lavoro, fatturo regolarmente le mie prestazioni che non superano i 30 eur a seduta...

    Non che questo sia di interesse ma gia' che lo hai scritto ti rispondo: 30 o 300 euro non cambiano la validita' scientifica di alcunche'.


    Fondamentalmente NON MI INTERESSA se sia perchè ho lavorato sull'energia dei meridiani o perchè ho premuto sul ganglio nervoso giusto!

    Fondamentalmente lo ritengo sbagliato, prendila come una mia personale posizione non necessariamente condivisibile, ma se vedo che qualcosa "funziona" vorrei anche sapere perche' funziona. Un po' per mia curiosta' (ma questo conta meno) un po' per essere sicuro che non mi stia ingannando.

    loro sono contenti e io pure!

    Anche molti che si rivolgono all'astrologa sono contenti..

    Kevran non sapevo nemmeno chi fosse, ho letto quanto ho riportato, avevo l'occasione di parlare con chi pensavo ne sapesse piu di me in campo di assorbimento minerale e ho chiesto se c'era del vero!

    E immagino che ti abbiano detto che c'era del vero se lo hai riportato, ma se lo hai riportato cosi' perdonami un po' a pappaggallo, e' segno che hai preso per esperto il primo che e' passato. Avessi indagato un po' di piu' forse non avremmo dovuto leggere ancora 'sta sciocchezza delle galline con le ovaie nucleari.

    RispondiElimina
  24. @Sonia Faa': per me va bene darci del tu

    @Mia Camilla Lazzarini:
    Sono golosissima di ceci, uso molto i semi di sesamo e a questo punto mi butterò a pesce anche sulla tahin, dato che la menopausa precoce mi mette in una condizione di alto rischio di osteoporosi.

    Per l'osteoporosi non sono da sottovalutare anche vitamina D (sole, tanto sole) e fosforo (latte, crusca di frumento - ma non mi piace darla, germe di grano, formaggi, soia...), solo il calcio non basta.

    @Lyme:
    Ultimamente ho preso l'abitudine di bere circa 2 litri di tè verde al giorno, spesso anche ai pasti. Ritieni che in questo modo possano manifestarsi effetti negativi tangibili derivati dal mancato assorbimento dei microelementi?

    Sì, inoltre prendila col beneficio del dubbio e pensando che si deve confermare, ma in test su animali pare che l'abuso di erbe come ad esempio il tè verde possa essere dannoso per il fegato. Io starei sulle due o tre tazze al giorno, bevendo anche acqua per dissetarmi.
    La buona notizia è che pare che lo zucchero aiuti ad assimilare l'EGCG, la catechina antiossidante fondamentale del tè verde, quindi non è necessario prenderlo amaro.

    Se ne volete sapere di più, su La Scuola di Ancel (non metto il link ma basta cercare su google) è uscito un post sul Tè verde che parla di come prepararlo e gustarselo, e sono in programmazione un paio di post ancora che parleranno di ricerche e di benefici di questo tè

    RispondiElimina
  25. Io non sarei così drastica: c'è una bella differenza tra massaggi e rimedi omeopatici o fiori di Bach.
    Le tecniche manuali a mio parere sono classificabili come complementi terapeutici e possono essere molto efficaci per diversi disturbi, dalle contratture al linfedema e numerosi altri.

    Se però si tirano in ballo l'alchimia o altre "perle" da alternativi, oppure ci si richiama alla medicina umorale di Ippocrate (che sarà pure il precursore della medicina moderna, ma da allora la medicina ha fatto parecchia strada...) la credibilità scende vertiginosamente...

    RispondiElimina
  26. A me il tè verde fa venire la tachicardia, come la mettiamo?
    Comunque, Sara, ti do subito del tu e vorrei sapere una cosa. Salvo mi perdonerà (spero) se vado sul personale e un po' OT... A causa della SM devo assumere interferone 3 volte alla settimana. Per contrastare gli effetti collaterali è consigliato prendere la Tachipirina prima dell'iniezione e, all'occorrenza, la mattina dopo. Ovviamente la notte e il giorno dopo aver fatto l'iniezione mi sento una pezza, dolori ovunque (sintomi influenzali) e a volte qualche decimo di febbre: secondo te cosa dovrei fare invece di assumere la Tachipirina? Starmene a letto un giorno sì e uno no o venire a spendere 30 € da te 3 volte alla settimana? Oppure una tazza di latte caldo e via?...

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  27. E allora perché dici che la moxa è dimostrata scientificamente? O un fenomeno è misurabile o non lo è. Ti contraddici.
    Salvo io non ho mai detto che la moxa sia dimostrata scientificamente... ti ho corretto sul fatto che per capovolgere il feto viene usata sul 5° dito non sull’alluce, mi dispiace se questo ti ha dato fastidio ma è così! poi ho trovato uno studio statistico che diceva che ci sono buone possibilità che questa pratica funzioni sebbene lo studio fosse da prendere con le pinze data la varietà del campione e tu ne hai postati altri 2: uno dice non c’è differenza se non minima, l’altro è stato interrotto. Fondamnetalmente che sia scientifica o no non è così rilevante, se una tecnica innocua e poco costosa può servire a far girare anche solo un feto su 100 e risparmiare un cesareo... ma perchè non usarla??
    dico sempre che se fossero sinceri esponendo i loro limiti e non illudendo la gente, sarebbero un'ottimo rimedio per le liste d'attesa, le mamme ansione, le nonne sole ed i pronto soccorso affollati. Il problema delle cosiddette "medicine alternative" è prima di tutto etico, poi discutiamo del lato scientifico.
    e su questo sono pienamente d’accordo con te! Non ho mai preteso di sostituire il medico e mi pare di aver esposto ampiamente i miei limiti in questo blog.
    Ammetti di utilizzare l'effetto placebo per sollevare lo spirito ed il corpo di chi ha un lieve problema di salute. dici ai tuoi pazienti che dalle tue mani è emanato il "soffio vitale" che riequilibra il Qi tramite l'azione sui meridiani?
    ...Dico ai miei CLIENTI che concedersi un momento per se stessi ogni tanto, anche solo un’ora la settimana per un massaggio è positivo, il massaggio è comunque rilassante ed aiuta molto perchè spesso abbiamo l’impressione di dimenticarci che anche noi siamo importanti non solo famiglia, figli, lavoro e questo “ridarsi importanza” di per se aiuta a stare meglio, riduce i fastidiosi sintomi dello stress. Che non è importante COSA ci fa stare meglio, è importante farlo se ci fa stare meglio. Che il mio intervento non sostituisce le terapie mediche (posso provarti che lo faccio, ho il consenso informativo firmato da ognuno di loro), che faccio massaggi, non miracoli, che il piede è ricco di recettori nervosi e la loro stimolazione ha effetti benefici su tutto l’organismo. BENEFICI, NON MIRACOLOSI. E se invece del piede tratto una schiena a richiesta di spiegazioni rispondo che non faccio altro che tentare di sciogliere la tensione muscolare, che posso alleviare l’infiammazione, sollevare il male. ma non posso staccare due vertebre schiacciate o far sparire un’ernia con l’imposizione delle mani... tutto quello che posso fare è portare sollievo.

    Che poi io non creda che sia SOLO effetto placebo è un altro paio di maniche, ma sono consapevole di non poter dimostrare il contrario, non ho nemmeno le conoscenze necessarie per cominciare a farlo! Il fatto che la medicina tradizionale mi affascini e che mi piaccia credere che, almeno una parte, di quell’esoterismo che la circonda possa avere corrispondenze in ciò che oggi conosciamo scientificamente è una cosa mia, una ricerca personale che non finirà mai, che i punti dei meridiani possano corrispondere a gangli nervosi è una teoria mia, un pensiero che mi è venuto confrontando la mappa del sistema nervoso con quella dei meridiani... non li ho misurati col calibro! Magari qualcuno ci ha pensato prima di me, magari la ricerca delle corrispondenze è già stata fatta, se è così mai nessuno è venuto a raccontarmelo nè mi è capitato di leggerlo. Potrei anche dirti che le diramazioni del snc che vanno verso gli organi principali mi ricordano i 7 chakra... ma è sempre uno studio mio e non credo possa essere condannato! Anche la ricerca scientifica parte da un’ipotesi, a volte viene confermata, la maggiorparte delle volte NO! Quante ricerche sono state fatte sul cancro?? quante ipotesi sbagliate? Finite nel nulla?? ...eppure nessuno si permette di dire che cavolo cerchi a fare non è scientifico!!

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  28. ...Non pretendo un riconoscimento scientifico, mi accontenterei che i medici accettassero il fatto che, anche se una cosa non puo essere scientificamente provata ma è innocua e fosse anche solo per effetto placebo come dici tu funziona e potrebbe evitare l’assunzione di farmaci o la riduzione degli stessi a favore della salute dei loro pazienti, vale la pena tentare se il paziente è d’accordo! Quindi, se per un mal di schiena oggi la scelta è Buscopan o fisioterapia, doomani potrebbe essere buscopan, fisioterapia o digitopressione. Se, come dici anche tu, la nonnina sola anzichè fare 2 ore di coda dal medico 3 volte a settimana a farsi prescrivere le pillole per il mal di testa oà spiegare quel dolorino che le è venuto “li” perchè non sa a chi raccontare la sua giornata sapesse di poterla raccontare mentre vengono massagiati i suoi piedi stanchi... forse starebbe meglio!
    E se ho deciso di postare qui, infilandomi nella “tana del lupo” è proprio per avere occasione di confronto... è troppo facile parlare sempre con chi la pensa come noi e non serve a crescere nè a migliorare!
    Quindi litighiamo pure :-D

    RispondiElimina
  29. Comunque, Sara,
    Sonia :-)

    Per contrastare gli effetti collaterali è consigliato prendere la Tachipirina prima dell'iniezione e, all'occorrenza, la mattina dopo. secondo te cosa dovrei fare invece di assumere la Tachipirina? Starmene a letto un giorno sì e uno no o venire a spendere 30 € da te 3 volte alla settimana? Oppure una tazza di latte caldo e via?...

    ...io stavo parlando dell'abuso farmacologico e della tachipirina assunta per un semplice raffreddore senza febbre! Non sono un medico ma nemmeno un cane!! La tua è una patologia BEN diversa e piu complessa del raffreddore e FAI BENISSIMO a seguire la terapia che ti viene prescritta in ospedale.
    Dal canto mio, ti posso dire che ho trattato solo 2 persone con il tuo stesso problema (so però che la sm ha diverse forme, sintomi ecc. la conosco un po' perchè ho una nipote che ne soffre ed è in carrozzina....)1 trattamento di reflessologia la settimana. Tutte e due hanno dichiarato di aver notato una diminuzione del dolore e di aver potuto ridurre leggermente l'uso dei farmaci; tutt'ora tornano quando i sintomi si acutizzano, anzichè abbondare con gli antidolorifici fanno qualche trattamento e, appena la situazione si ristabilizza, continuano solo la terapia prescritta dai medici.
    L'unico consiglio che ti posso dare,, se cerchi un'alternativa al paracetamolo o qualcosa che possa mediare i sintomi dell'interferone è rivolgerti ai tuoi medici oppure ad un medico fitoterapeuta che sapranno sicuramente come consigliarti!

    RispondiElimina
  30. ti ho corretto sul fatto che per capovolgere il feto viene usata sul 5° dito non sull’alluce

    Non ero io a praticare moxa ma lo faceva un'esperta, anzi, una professionista, come te (in un ospedale pubblico), non devi correggere me.

    se una tecnica innocua e poco costosa può servire a far girare anche solo un feto su 100 e risparmiare un cesareo... ma perchè non usarla??concedersi un momento per se stessi ogni tanto, anche solo un’ora la settimana per un massaggio è positivo, il massaggio è comunque rilassante

    Sonia, ma mi prendi in giro?
    Fai dei massaggi (ai piedi, al corpo, quello che vuoi) rilassanti e fantasticamente antistress o riequilibri il flusso energetico ed il Qi tramite azione sui meridiani?
    ;)
    Parliamoci chiaro, per favore.

    Che poi io non creda che sia SOLO effetto placebo è un altro paio di maniche, ma sono consapevole di non poter dimostrare il contrario, non ho nemmeno le conoscenze necessarie per cominciare a farlo!

    Ohh, qui siamo d'accordo.

    nessuno si permette di dire che cavolo cerchi a fare non è scientifico!!

    No, cercare è scientifico, concludere senza dimostrare no.

    spiegare quel dolorino che le è venuto “li” perchè non sa a chi raccontare la sua giornata sapesse di poterla raccontare mentre vengono massagiati i suoi piedi stanchi... forse starebbe meglio!

    Alla donna che ho visto ieri e che farà moxa, ho chiesto chi glielo avesse consigliato (il suo medico curante) e se sapesse di cosa si trattasse (mi ha risposto sì). Non l'ho né criticata né altro. Quando una MIA paziente mi chiede se conviene fare la moxa, le spiego che si tratta di una pratica non scientifica che non ha alcun effetto, lasciandola libera di scegliere, non obbligo né minaccio nessuno, la prima libertà di tutti noi è l'informazione corretta e leale, la libertà di cura è un diritto costituzionale.
    Lascio questa libertà persino a chi mi chiede pareri sulle cure alternative per il cancro: informo onestamente e con i dati disponibili.
    Sono i ciarlatani a fare i guru, io curo, non guro (battutona eh?).

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  31. Le tecniche manuali a mio parere sono classificabili come complementi terapeutici e possono essere molto efficaci per diversi disturbi, dalle contratture al linfedema e numerosi altri.
    Grazie Camilla :-) ...almeno tu riesci a vedere la differenza!

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  32. A me il tè verde fa venire la tachicardia, come la mettiamo?

    prendilo decaffeinato...

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  33. PUO ESSERE COMPELMENTARE invece
    Puoi ripeterlo all'infinito

    e lo ripeterò all’infinito, le tecniche manuali, l’erboristeria, la fitoterapia COMPLETANO la medicina!!

    ..di chiederti, dove sono le statistiche che ti danno ragione ?
    Per quanto riguarda le tecniche manuali sono le stesse che danno ragione ai fisioterapisti....
    il problema è l’etica ed il fatto che la scienza non si accontenta di sapere che premendo su alcuni punti passa il dolore, chiede perchè passa, di meridiani non ne vuol sapere e di gangli nervosi nemmeno. Se invece l’azione è miorilassante come quella della fisioterapia allora se ne può parlare....

    Penso sia facile capire che se un risultato favorevole si presenta in media 1 volta su 2 forse si puo' pensare che non sia stato un caso fortuito, ma se si presenta 1 volta su 100 allora il dubbio e' che sia uno scarpone e' piu' ragionevole.
    Fino a quando non mi sarà concesso entrare in ospedale non potrò partecipare a nessuno studio in merito quindi tutto quello che ti posso dire è che: mal di schiena, cervicale, frequenti bruciori di stomaco, coliti, dolorini all’altezza del fegato, ansia e qualche altra stupidaggine, fra i miei clienti trovano miglioramento, 2 volte su 3 spariscono per un lungo periodo, una volta su 3 non si ripresentano. se poi sia perchè vengono da me convinti di trovare giovamento e questo favorisce il miglioramento... è possibile! anzi è persino probabile!

    30 o 300 euro non cambiano la validita' scientifica di alcunche'.
    No ma fanno la differenza fra un truffatore ed una persona onesta!

    Fondamentalmente lo ritengo sbagliato, prendila come una mia personale posizione non necessariamente condivisibile, ma se vedo che qualcosa "funziona" vorrei anche sapere perche' funziona. Un po' per mia curiosta' (ma questo conta meno) un po' per essere sicuro che non mi stia ingannando.
    fondamentalmente se sono qui a mettermi in gioco nella tana del lupo è proprio per capire meglio, quello che volevo dire è che per me sono importanti I MIEI risultati; io so che se premo alcuni punti, agisco in un certo modo ottengo un miglioramento, se la scienza non riesce a capire perchè non mi posso strappare i capelli, io non sono una scienzata sono solo un operatore!

    Anche molti che si rivolgono all'astrologa sono contenti..
    Si ma pagano di piu e si tengono gli acciacchi!

    E immagino che ti abbiano detto che c'era del vero se lo hai riportato,
    Avessi indagato un po' di piu' forse non avremmo dovuto leggere ancora 'sta sciocchezza delle galline con le ovaie nucleari.


    Immagino di aver sentito dire piu volte che il calcio non si assorbe dal latte o dai latticini ma dall’equiseto, si! Immagino di aver voluto capire perchè e di aver trovato quanto ho postato, poi immagino di aver riconosciuto i miei limiti e di aver chiesto a Giuliano di chiarirmi le idee...

    Allora, se pretendessi (come fanno molti) di venire qui a spiegare la filosofia delle medicine tradizionali, con aria da saccente, trattando la scienza a scarpate sarei solo una come tante... siccome invece sono qui a chiedere la posizione scientifica per capire come avvicinare il piu possibile quello che faccio, le tecniche che uso all’esigenza medica, ammetto i miei limiti e chiedo pure consiglio, sono una mosca bianca e vado attaccata lo stesso??? sta tranquillo, non voglio traviare nessuno! :-)

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  34. Comunque, Sara,
    Sonia

    Oops, scusa :-)
    Per tutto il resto, seguirò esclusivamente le prescrizioni dello specialista che mi cura, al quale ho anche chiesto se una riabilitazione sarebbe stata utile (ho un amico fisioterapista che me l'ha proposta): mi ha risposto che a livello clinico è ininfluente, ma se mi fa stare bene ben venga... Beh, a chi un massaggio o della ginnastica dolce non farebbe stare bene? Ultima considerazione: credo vivamente nella ricerca scientifica, tant'è che ho accettato di far parte di un gruppo di studio in doppio cieco per la sperimentazione di un integratore neurologico. Spero che la ricerca dia buoni frutti.
    prendilo decaffeinato...
    Ma solo quello verde... e poi io lo dicevo in risposta a Sonia che diceva che i "rimedi naturali" non hanno controindicazioni :-)

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  35. Sonia, ma mi prendi in giro?
    Fai dei massaggi (ai piedi, al corpo, quello che vuoi) rilassanti e fantasticamente antistress o riequilibri il flusso energetico ed il Qi tramite azione sui meridiani?
    ;)
    Parliamoci chiaro, per favore.


    ...metti che li ci sia un ganglio, che sente il calore, manda il messaggio al cervello “acqua acqua che qui brucia” il cervello si attiva “acqua cacchio!” manda il messaggio alla vescica “acqua che brucia!!” quella si spaventa, si gonfia, sposta la placenta, il feto si arrabbia di scatto si volta a testa in giù guarda la vescica e dice “ooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhh ma te ne vuoi stare al posto tuo???!” ezzacchete fregato!!
    Lo so sono una sognatrice ma che ti devo dire, io continuo a sperare nel miracolo che possa conciliare la scienza con la filosofia :-)

    Quando una MIA paziente mi chiede se conviene fare la moxa, le spiego che si tratta di una pratica non scientifica che non ha alcun effetto

    ...ecco visto che sai che tanto non puo far male, magari fermati al fatto che non è scientifica e che quindi il risultano non è garantito... metti che l’effetto possa provocarlo il fatto che lei sia convinta che sia valida... le levi una possibilità :-)

    cominci a starmi simpatico anche tu :-)

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  36. @oui c'est moi
    Fai bene a credere nella ricerca ed affidarti ad uno specialista, uno degli effetti principali del massaggio è la stimolazione endorfinica, che è probabilmente quello che aiuta le tue "colleghe di sfortuna" nei momenti peggiori.
    Per quanto riguarda le cure naturali, credo di essermi espressa male. Non intendevo dire che non hanno mai nessuna controindicazione o effetto collaterale ma che ne hanno meno (a parer mio) del farmaco di sintesi. è piu facile intossicarsi con una pastiglia che con una tisana... quindi, quando posso sceglie, mi curo con le erbe, quando la febbre dopo 3 giorni non passa o mi rompo 2 costole... vado dal medico e assumo farmaci. insomma uso il buonsenso, cosa che, purtroppo, troppa gente non fa.

    RispondiElimina
  37. @oui c'est moi
    p.s. c'è una cosa che potresti fare, a casa, da solo, a costo zero e senza nessuna controindicazione soprattutto quando stai molto male o ti senti scoraggiato... usare una tecnica di rilassamento. Dovresti solo trovare qualcuno che possa insegnartela oppure navigare un po'e cercare sul web quella che meglio ti si adatta. Non è una cura, non è scientifica (credo) ma 10/15 minuti di rilassamento fisico e soprattutto mentale sembrano avere effetti positivi (lievi, palliativi e non risolutivi ovvio eh?! specifichiamo che non ti sto vendendo una panacea) soprattutto su individui sottoposti a stress continuo.

    RispondiElimina
  38. Confermo che un minimo di tecniche di rilassamento e di respirazione, anche solo da quasi-autodidatta, possono essere di aiuto.
    L'ho sperimentato personalmente nel post-operatorio (una quarantina di punti sulla pancia), con gli infermieri che almeno tre volte al giorno entravano nella mia stanza a chiedere: Ma davvero non vuole un Tora-Dol? Ma è proprio sicura? Se lo vuole basta chiedere..."
    E io "Grazie, per ora va bene così, se dovesse servire ve lo chiedo."
    Mai chiesto, e non per inutile eroismo (i primi giorni gli analgesici li ho accettati eccome!), ma perché evitando di irrigidirmi riuscivo a limitare il dolore a livelli davvero minimi.

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  39. @Sonia:Fino a quando non mi sarà concesso entrare in ospedale non potrò partecipare a nessuno studio in merito

    ma nessuno ti impedisce di cercare se studi in merito sono stati fatti e con quali risultati.

    2 volte su 3 spariscono per un lungo periodo, una volta su 3 non si ripresentano. se poi sia perchè vengono da me convinti di trovare giovamento e questo favorisce il miglioramento... è possibile! anzi è persino probabile!

    Guarda non e' che non creda che non si possa trarre giovamento da un massaggio (esperienza personale eh..) ma se quello che si tira in ballo sono spiegazioni basate su qualcosa che non puo' essere misurato mi viene il dubbio del placebo. E se divento cosciente dell'autoinganno l'effetto placebo termina. Per dire...se io sapessi come evocare l'effetto placebo senza dovermi ingannare al posto del vino berrei acqua minerale per inebriarmi e risparmierei in soldi e salute. Il punto e' che cio' che evoca una risposta oggettiva non influenzabile dall'aspettativa e' maggiormente riproducibile e lascia poco spazio a ciarlatani e affini.

    No ma fanno la differenza fra un truffatore ed una persona onesta!

    Non mi fraintendere, ma questa tua che vuol essere una confutazione la potrei usare se fossi un ciarlatano per creare anche piu' credito nei miei confronti ed avere piu' clienti.

    Anche molti che si rivolgono all'astrologa sono contenti..
    Si ma pagano di piu e si tengono gli acciacchi!


    Ti faccio un altro esempio forse piu' chiaro: molti tra quelli che si dicono alternativi si rivolgono alle medicine alternative intese come vere alternative, sostitutive, non guariscono ma lo stesso testimoniano nei forum d'essere migliorate e di non avere piu' acciacchi. Da cosa si capisce che mentono a loro stessi ? Basta leggere quello che scrivono: usano unguenti fai da te, vitamine in dosi da cavallo, erbe, infusi e chi piu' ne ha piu' ne metta eppure se in un post scrivono che hanno risolto i loro problemi a chi solleva dubbi in quello successivo sono ancora li a chiedere consigli per quel disturbo che continua a farsi sentire.



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  40. @max se io sapessi come evocare l'effetto placebo al posto del vino berrei acqua minerale per inebriarmi

    Guarda, per quanto possa sembrare assurdo quello che hai appena detto non lo è affatto! il sistema PNEI (psico-neuro-endocrino-immunitario) almeno è costruito su base scientifica. http://www.pnei-it.com/ qui se ne parla.
    Paradossalmente, secondo quanto affermano gli scienziati a proposito dell’interazione fra la psiche ed il sistema immunitario, l'idea della medicina tradizionale che dice non esista guarigione o guaritori ma solo l’autoguarigione e che la piu grande farmacia del mondo stia nella nostra testa... non è poi così paradossale.
    Sembra (ma questo non è scientifico) che sotto ipnosi, qualcuno sia riuscito a bere acqua pensando fosse vino ed ubriacarsi... ora, confutabile fin che vuoi, ma se rifletti su quanto Freud chiama “psicologia sociale” e pensi a quante volte una persona si sente fallita solo perchè chi le sta intorno la definisce così, ti rendi conto di quanto sia facile plagiare la mente umana. Quindi mi chiedo: se uno sconosciuto può plagiare la mia mente posso farlo anch’io?? Non ho una risposta da darti ma non mi sento di escluderlo: se un estraneo può convincere la mia mente che non ho altra scelta che diventare un delinquente al punto di spingermi a farlo, potenzialmente io potrei convincere la mia mente che non ho altra scelta che essere sano... ma sono una reflessologa, non un guru, quindi tutti questi pensieri rimangono lì, nel limbo, senza risposta certa, se mai avrò conferme un giorno ve lo farò sapere. Una cosa è certa, se sono serena, il lavoro va bene, in casa non litigo ecc ecc non prendo un raffreddore nemmeno se giro nuda, se sono depressa, ho problemi, pensieri... appena uno mi starnutisce di fianco sono già malata e anche questo mi fa pensare che “mens sana in corpore sano” non fosse poi una così grossa cavolata!

    molti tra quelli che si dicono alternativi si rivolgono alle medicine alternative intese come vere alternative, sostitutive, non guariscono ma lo stesso testimoniano nei forum d'essere migliorate e di non avere piu' acciacchi

    Vedi sopra!! ci sono momenti in cui le pratiche bio-naturali, complementari o alternative che dir si voglia possono essere sostitutive... nel senso che se hai l’influenza e prendi l’oscillococcinum invece del paracetamolo chi se ne frega, tanto se non hai febbre il paracetamolo nemmeno ti serve, ben venga lo zucchero!! Puoi tranquillamente vantarti del fatto che ti è passata... tanto sarebbe passata comunque da sola!! ma se scopri di avere un cancro... beh prima fatti la kemio poi prendi tutto lo zucchero che vuoi, se sei convinto che lo zucchero ti faccia guarire, hai qualche possibilità di plagiare così bene la tua mente da guarire sul serio grazie allo zucchero... intanto però le cellule tumorali che c’erano le abbiamo fulminate con la kemio!! se grazie allo zucchero non si riproducono più, ben venga, siete felici tu e l’oncologo: lui è sicuro di aver fatto un buon lavoro e tu sei fiero di aver trovato la cura al tuo male! Data la complessità innegabile dei processi mentali, in alcuni casi, io baderei di piu alla sostanza che alla forma. Certo che rifiutare le conoscenze scientifiche più moderne per qualcosa di “alternativo” o comunque “tradizionale” e quindi arcaico... è da stupidi! ma la stupidità umana è infinita... purtroppo!
    In molti casi anche la scienza non può guarire, prendi la malattia del secolo, colesterolo e trigliceridi: vai a fare le analisi, sono alti, prendi la pastiglia e ti dichiari guarito... MICA VERO!! O ti metti drasticamente a dieta (se non ti sei già giocato il fegato) o non guarisci più, sei legato alla pastiglia.
    Come vedi è tutto relativo e quello che dovrebbe prevalere è il buonsenso che purtroppo manca sia da parte di chi assume farmaci quando non è necessario che da parte di chi li rifiuta quando è indispensabile... se conti le persone da ambo i lati vincono i primi comunque!!

    RispondiElimina
  41. Ad interim nel buon vecchio latino significa pressapoco " facendo le veci di..." Es. il presidente del circolo delle bocce si è dimesso. In attesa di eleggerne un altro , il presidente ad interim firma le tessere dei soci. Cosa c'entra ora l'insulina con l'interim?

    RispondiElimina
  42. Signora, la prego, la smetta di spostare tutti i meridiani! I miei amici ufficiali di Marina sono giustamente esasperati , non ci si capisce più niente , né col GPS, né col sestante. Latitudine e longitudine tutte sballate...collisioni , errori di rotta...un cacciatorpediniere che doveva arrivare a
    La Spezia è finito a Trapani.

    RispondiElimina
  43. Una ventenne diabetica sottoposta a massaggi? Clara Palomba, le dice qualcosa ?

    RispondiElimina
  44. commento a 5 anni di distanza il tuo post, illuminato ed illuminante, per dirti che la terapia del cetriolo endovaginale è oggi diventata realtà. Digita "cucumber vaginal cleansing" e vedrai. Confessa che neanche tu ci avresti creduto, mentre redigevi l'abstract dello studio....
    ho postato tutto, con i debiti crediti su Twitter
    Un saluto
    Marco Garrone, medico d'urgenza (@drmarcogarrone)

    RispondiElimina

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